La “cucina istintiva” dello chef vicentino Lorenzo Cogo approda a Venezia
Lo chef Lorenzo Cogo firma la proposta gastronomica del ristorante Dama, aperto a febbraio 2022, che si trova all’interno dell’hotel Ca’ Bonfadini nel sestiere di Cannaregio, a Venezia.
Dama: il nome richiama le tipiche strutture veneziane sorrette dalle briccole, i caratteristici pali lignei utilizzati per segnalare le vie d’acqua. Il ristorante si affaccia sul Canale di Cannaregio e offre agli ospiti uno spaccato autentico della vita quotidiana della Serenissima. La proposta gastronomica curata dallo chef vicentino dà vita a un percorso gustativo innovativo attraverso ingredienti e tecniche inaspettati, espressione da un lato dell’eccellenza locale e, dall’altro, del suo percorso formativo di stampo internazionale.
“È per me un grande onore aver avuto l’opportunità di prendere parte a questo progetto e di poter dare una svolta innovativa al panorama gastronomico di Venezia. La mia scelta di proporre una cucina di pesce va controcorrente rispetto alla media dei ristoranti della Laguna che tendono a offrire cucina tradizionale e di terra. Da Dama lavoro il pesce e i prodotti nel miglior modo possibile e mi rifornisco esclusivamente da pescherie e botteghe locali che possano procurarmi materie prime stagionali fresche e di qualità”.
Così lo chef Lorenzo Cogo racconta il suo nuovo impegno, frutto di un grande lavoro di ricerca che ha dato vita a un’idea di cucina a metà tra tradizione e contaminazione, in cui gli elementi tipici del territorio si fondono con le materie prime e le tecniche orientali, specchio dell’esperienza dello Chef.
“Da sempre creo piatti istintivi, spesso provocatori, ma qui – precisa Lorenzo Cogo - desidero dar vita a un’armonia di sapori che faccia stare bene e che permetta agli ospiti di sentirsi come a casa. Da Dama propongo piatti calati nel luogo in cui sono stati pensati, confortevoli, ma con un’identità ben definita, in grado di regalare un’esperienza gustativa di qualità a tutto tondo”.
Quello di Dama è infatti un menu di pesce e vegetariano inaspettato e non replicabile, volto a valorizzare tradizioni e prodotti locali in maniera assolutamente originale e inedita. L’esperienza degli ospiti è poi resa ancora più intima e informale grazie al servizio attento, ma disinvolto, e all’interior design del ristorante, dove a farla da padroni sono tre tavoli - realizzati da Riva 1920 utilizzando il legno restaurato delle briccole - che permettono agli ospiti di socializzare e condividere il proprio viaggio gastronomico all’insegna della qualità e dell’innovazione.
Benvenuto a Venezia e buon lavoro dunque a Lorenzo Cogo!